Marina Scita
Indomita


Marina, classe 1953. INDOMITA. Nel nome del “blog” è racchiuso il suo perché.
Fin qui ho avuto una vita piena e non ho assolutamente intenzione, da qui in poi, di renderla monotona e noiosa.
Pertanto ho deciso di condividere i miei stati d’animo, i miei interessi, le mie esperienze, i miei viaggi, le mie opinioni; insomma: la mia vita.
E a chi può interessare, direte voi? Cosa rispondo? Che al momento io parli di me non interesserà proprio a nessuno… forse, e dico forse, ai miei amici.
Ma ho la convinzione che seguendomi (e girovagando nel blog) possiate trascorrere un po’ di tempo in buona compagnia, che possiate imparare cose nuove, che le mie opinioni possano contribuire a rendere più convinte le vostre, che possiate trovare soluzioni a problemi o anche solo conforto nei momenti bui. Che vi possiate divertire e, perché no, imparare cose nuove.
Alla sezione “Il mio blog” troverete i racconti di quello che vivo e penso, opinioni su fatti di attualità e cronaca sui quali tutti abbiamo un’opinione ma che spesso non abbiamo voglia o coraggio di condividire. Vi farò partecipi di qualche “battaglia” personale; felice di avere i vostri pareri consapevole che ci saranno i favorevoli e i contrari. La mia vita dunque giorno per giorno, come un diario, con allacci al mio passato; inevitabili per conoscere la Marina che sono e per capire come la penso. Scommetto che saprò essere coinvolgente.
Ne “I miei viaggi” troverete foto e commenti su luoghi che ho visitato e su quelli che visiterò; veri e propri diari di viaggio. Non sono chissà quale grande viaggiatrice ma qualche nome, tanto per incuriosirvi: un po’ d’Europa, Bahamas, Cina. E poi vedremo…
“Le mie lezioni”. Che ci sarà? Ho la fortuna di collaborare con alcune Associazioni dove tengo incontri di due argomenti: Diritto Internazionale Umanitario (per formazione) e Storia dell’Arte (per passione). In presenza ho un discreto seguito e così sul blog posterò appunto le mie lezioni; per chi quel giorno non ha potuto esserci e per i tanti che mi ascoltano attenti e non prendono appunti perché sanno che tutti i miei testi sono a disposizione di chi li chiede.
La condivisione, specialmente quando da condividere si ha tanto, è molto importante, sia per chi legge che per chi scrive: fa sentire meno soli; aiuta a portare quei pesi che, quando li hai, pensi di averli solo tu; trasmette conoscenza; fa sorridere quando l’interlocutore, se pure virtuale, sa sdrammatizzare ed è spiritoso quel tanto che basta.
Invece per Storia dell’Arte la passione è nata invecchiando. Al liceo avevo dei libri di testo bellissimi: carta patinata, foto bellissime, testi interessanti. Alla fine del percorso scolastico erano intonsi! Sfogliati sì, ma dai miei genitori che li avevano pagati – e anche tanto! – e volevano capacitarsi del perché, visto che sopraffatta dai compiti di matematica, latino, italiano i libri di storia dell’Arte giacevano invano sulla libreria della mia camera. Quando poi la materia Storia dell’Arte non è più stata un obbligo scolastico ha cominciato ad appassionarmi e i miei testi scolastici sono diventati una guida preziosa per le mie visite a musei e monumenti che, grazie ai miei genitori, ho avuto la fortuna di vedere e che mi hanno coinvolta sempre di più.
Inoltre la mia mamma, pianista e anche appassionata di teatro, mi ha introdotta alla musica classica e alla prosa, portandomi con sé, fin da piccola, a concerti, opere, pìeces teatrali.
Sì, sono stata fortunata.
Il percorso che mi fa essere la Marina di adesso lo scoprirete seguendomi. Ma, giusto per cominciare a conoscermi, “mi” riassumo brevemente: segno zodiacale: Leone; nata e cresciuta a Milano, vi ho trascorso i primi 21 anni della mia vita, allorchè mi sono sposata e sono andata a vivere a Porlezza, riva italiana – comasca – del Lago di Lugano. Volendo far qualcosa fuori casa, poiché nel vicino Comune di Valsolda, precisamente a San Mamete, era molto attiva una delegazione della Croce Rossa Italiana, sono entrata a farne parte e ci sono rimasta per 25 anni: da qui la mia passione per il Diritto Internazionale Umanitario e la formazione che su di esso che ne è seguita.